Per la prima volta nella tua vita partecipi ad una fiera dell’artigianato, ma non hai idea di come allestire uno stand. In un certo senso fai bene a preoccuparti del tuo bancone: tanto più sarà invitante e capace di attirare l’attenzione tanto più i potenziali clienti si presenteranno al tuo cospetto. Ma non avrai a che fare soltanto con compratori occasionali: potresti incontrare fornitori o grossi clienti destinati a diventare degli habitué.
L’Italia è il quarto paese nel mondo per numero di fiere (seconda in Europa) e ogni anno sono più di 20 mila le persone occupate a diversi livelli nelle migliaia di manifestazioni presentate ogni anno, che quindi rappresentano un settore trainante dell’economia.
Sistemare uno stand può anche essere divertente, un modo produttivo di sfruttare il proprio estro creativo. Una fiera rappresenta anche una valida occasione per conoscere dei colleghi, imparare nuovi trucchi del mestiere o valutare il tuo modo di porti col cliente, insomma: è un’esperienza che lascia il segno. Ecco allora qualche consiglio in proposito.
Fissa degli obiettivi commerciali
La prima cosa da fare per allestire uno stand è fissarsi degli obiettivi commerciali. Miri ad accaparrarti nuovi clienti? Cerchi dei partner? Desideri conoscere dei fornitori più capaci? Bene: in ogni caso impara a presentare la tua attività mettendo in luce i suoi punti di forza. Poniti sempre con una certa sicurezza e, per quanto originali possano essere le tue produzioni o le tecniche impiegate, cerca di spiegare con estrema chiarezza le varie fasi che conducono alla realizzazione delle tue piccole opere d’arte.
Crea un tuo brand
Per quanto creative ed originali possano essere le tue opere d’arte o le merci vendute, non credere di non dover comunque sbaragliare la concorrenza. Un buon metodo per “farsi ricordare” è quello di creare un proprio brand e di utilizzarlo opportunamente. Magari individua anche un tema predominante e, basandoti su quello, scegli il nome della tua bottega o dei tuoi articoli.
L’importante in questa fase è non lasciarsi prendere la mano e creare qualcosa di impatto, efficace, facile da ricordare e da riprodurre ma che non dimentichi mai le regole basilari del buon gusto. Ed a proposito di possibili cadute di stile o passi falsi in genere: leggi i consigli di alfad.it sugli errori da evitare quando si allestisce uno stand.
Metti in mostra i tuoi prodotti
Andare ad una fiera ed aver remore ad esporre le proprie creazioni è un po’ un controsenso. Se vuoi ottenere dei benefici dalla tua presenza all’evento dovrai perciò mettere in bella mostra i tuoi prodotti. Invoglia la gente a toccare, annusare, prendere in mano e così via: gli allestimenti interattivi producono grande curiosità ed attirano potenziali clienti. Dal canto tuo, oltre ad esporre la merce in maniera creativa, assicurati che tutto sia sempre ben visibile, varia il target di destinazione ed il range di costi. Insomma esponi per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Presentati in compagnia di un partner
Lo so, sei abituato a lavorare da solo, ma in questa occasione l’ideale sarebbe presentarsi in compagnia di un partner. In questo modo lo stand non rimarrà mai da solo se dovessi allontanarti un attimo, magari per pranzare o semplicemente per andare alla toilette. Scegli tra le tue conoscenze qualcuno che possa in qualche modo completarti: se sei un timido “arruola” un estroverso, se sei una persona poco loquace cerca qualcuno che abbia una discreta parlantina e via discorrendo.
Offri dei gadget
Vuoi un modo sicuro per attirare clienti e curiosi al tuo stand? Bene: budget permettendo, prevedi la donazione di qualche piccolo gadget d’effetto. Puoi optare per degli adesivi con logo, per delle postcards, per dei portachiavi brandizzati, dei sacchettini pieni di caramelle o dolcetti e via discorrendo. Sappi comunque che al giorno d’oggi l’autopromozione passa anche dai social. Sii presente online, posta dei tweet d’effetto e scatta qualche fotografia che metta in mostra la tua attività: si tratta di pubblicità trasversale a costo zero!
Scambia contatti ed indirizzi
Durante la giornata ti capiterà sicuramente di fare nuove conoscenze. Cerca di ottenere dai tuoi interlocutori gli indirizzi di posta elettronica e, magari su un block notes, annota gli argomenti della vostra conversazione. Ovviamente prendi questi appunti quando il probabile cliente si sarà allontanato dal tuo stand.
In seguito così ti sarà più facile riagganciare i rapporti con queste persone: conoscerai gli interessi di ognuno e potrai mandare delle e-mail informative mirate ad ottenere dei risultati. In alternativa potrai usare delle app specifiche o persino inviare delle cartoline. L’importante è che anche tu possa essere facilmente contattato dagli altri: non dimenticare perciò di commissionare un buon numero di biglietti da visita e, ovviamente, tienili sempre a portata di mano.
Pronto al contatto
Rompere il ghiaccio potrebbe voler dire iniziare delle conversazioni produttive, vendere o comunque raggiungere degli obiettivi commerciali. Fallo puntando sulla tua innata simpatia o sulle tue opere più stimolanti e divertenti. Magari, soprattutto se ti occupi di qualcosa di poco conosciuto, crea davanti al tuo pubblico: anche questo è un modo di rompere il ghiaccio, soprattutto se in fin dei conti sei un timido ed un introverso.