Si può scaldare la casa risparmiando? Certamente. Sappiamo tutti che i costi della bolletta del gas lievitano in inverno ma ci sono diversi trucchi per evitare di dover pagare uno sproposito. Ve li spieghiamo tutti di seguito.
Le zone climatiche
Avete mai pensato che in effetti potete accendere il riscaldamento in base a quando fa più freddo a seconda della regione in cui vivete? Guardando la tabella aggiornata delle zone climatiche in Italia si vede che è ideale usare il riscaldamento dal 15 ottobre al 15 aprile.
E se invece vivete al centro d’Italia? In questo caso è ok usare il riscaldamento dal 1° novembre al 15 aprile. E nel sud e nelle isole? In questo caso si va dal 15 novembre al 31 marzo. Anche il tempo di accensione cambia: si va da 14 giorni per il nord, 12 per il centro e 10 per il sud.
Le regole per risparmiare sul riscaldamento della casa
In primis diremo che la regola da osservare sempre e comunque è la manutenzione degli impianti. Un impianto che funziona in modo ottimale non consuma molto e non inquina tanto. Sfiatare i termosifoni e pulirli bene è molto importante per il loro buon funzionamento. Ricordo inoltre che i termosifoni non vanno mai coperti né usati per asciugare il vestiario.
Ci sono stufa legno o camino?
No problem: assicurarsi sempre che tubi e canna siano sempre liberi. E la caldaia? Occhio al calcare che è il peggior nemico in assoluto.
Che temperatura c’è in casa?
Molto spesso in inverno vedo persone in casa propria a maniche corte, ebbene non lagnatevi se poi vi arrivano bollette salate. E’ molto meglio tenere la temperatura fra i 18 e 20 gradi. Pensate un po’: bollette meno care e meno escursione termica quando uscite di casa (che significa meno raffreddori).
La casa è pronta per affrontare il freddo?
Ecco alcune domande utili che dovreste porvi:
- c’è dispersione di calore?
- la casa è ben coibentata?
- che grado di umidità c’è?
Cosa si deve fare in questi casi se le risposte sono negative?
Controllare gli infissi: chiudono bene? Se la risposta è no, potrebbe essere un problema di materiali, perciò ti consiglio di approfondire a questa pagina quali sono gli infissi migliori da utilizzare. Entrano spifferi? Eventualmente posizionare dei para spifferi e delle tende pesanti per la notte. Dietro i termosifoni si possono installare dei pannelli riflettenti che riducono la dispersione del calore.
Assicurarsi che la casa sia ben coibentata, diversamente è necessario fare degli interventi, ma di questo parleremo dopo.
L’umidità può esser data da tanti motivi, la condensa specialmente, in bagno e quando si cucina. Occorre avere delle ventole, o una cappa in cucina, che disperdano l’umido. Installare doppi vetri aiuta a non disperdere il calore.
Risparmiare sul riscaldamento della casa con la tecnologia
Ancora con gas e gasolio? Perchè non passare al fotovoltaico? L’energia del sole è pulita ed è a disposizione di tutti. Per i più temerari si trovano anche piccole pale eoliche da installare in giardino.
E i cronotermostati?
Consentono di controllare e regolare la temperatura a distanza. Ma in effetti se non siete a casa lasciate il riscaldamento spento. Sfruttate i timer: impostate il riscaldamento in modo che si accenda nelle ore più fredde o quando siete in casa e poi si spenga.
Il termostato può essere meccanico o elettronico: il primo si serve di un fluido, o anche una lamina, per equilibrare il calore, se varia la temperatura esterna il termostato regola il calore interno; nel secondo caso dispone di un resistore che percepisce le variazioni di temperatura regolando quella interna dell’abitazione.
Come risparmiare sulla bolletta del gas?
Se però avete ancora il gas allora ci sono alcuni consigli che dovete seguire per non pagare un botto:
- la temperatura che come abbiamo detto non dovrebbe superare i venti gradi;
- le valvole termostatiche: regolano la quantità di acqua che entra nel calorifero;
- scegliere il metano può essere una soluzione per risparmiare;
- le caldaie a condensazione sono migliori rispetto a quelle normali;
3 segreti per scaldare casa risparmiando
- Uno: usate il sole. Se avete stanze illuminate per buona parte del giorno, tenendo chiuse le finestre, fate entrare la luce solare.
- Due: accendete candele. Profumate o no danno alla casa un’aria di relax e tepore.
- Tre: scaldare una minestra. Anche cucinando si forma calore: se poi si preparano tisane calde, brodi o minestre ancora di più.
Ci sono poi altri piccoli trucchi e segreti: mettere borse dell’acqua calda nel letto ed usarle anche nel divano, usare tappetti spessi e morbidi, tenere plaid e belle coperte in lana a portata di mano, usare cuscini morbidi e caldi e usare lampadine che si riscaldano.
Detrazioni fiscali per l’isolamento a cappotto termico
Attualmente si possono effettuare lavori di miglioramento dell’energia e del riscaldamento della casa usufruendo delle detrazioni fiscali (leggi qui l’elenco completo degli interventi). Installando un cappotto termico si può usufruire di detrazioni fiscali con aliquote che variano dal 50% al 110%. Da non dimenticare anche i bonus energia che consentono di avere sconti sulle bollette. Si fa la domanda presso il proprio comune di residenza presentando il foglio ISEE.